Tempo di crisi, tempo di nuove tasse. E a Palermo arriva la Tari che si pagherà il 16 settembre. A stabilirlo è stato il Consiglio comunale di Palermo che ha approvato anche il regolamento che introduce la Iuc, l'imposta unica comunale, che mette insieme tre tributi: Imu (l'imposta municipale sugli immobili), Tasi (tributo unico indivisibile) e Tari (la una nuova imposta municipale sui rifiuti che sostituisce la Tares).
Secondo quanto approvato, ogni palermitano dovrà pagare, senza aspettare a casa alcun bollettino pre-compilato, il 50% di quanto ha speso per la Tares l'anno scorso, mentre per il saldo ci vorrà un apposito regolamento che la Giunta non ha ancora approvato (per quello arriverà il bollettino).
L'acconto della Tasi, invece, si pagherà il 16 ottobre, mentre il saldo il 16 dicembre: l'aliquota fissata dal Comune è del 2,9%.
Per l'Imu, infine, resta confermata l'aliquota del 10,6 per mille per le seconde case. Le aliquote della Tasi e della Tari saranno fissate con un altro provvedimento.
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