Ancora problemi di natura economica per la Regione Siciliana. L'assessore all’Economia Gaetano Armao ha scritto ieri al Parlamento nazionale per sottolineare che la Sicilia non riuscirà quest’anno a finanziare il trasporto pubblico locale, che costa 400 milioni, per via dei tagli della manovra Monti e dei tetti imposti dal patto di stabilità.
Armao ha chiesto che le Regioni a Statuto speciale devono poter beneficiare, così come accade per le Regioni a statuto ordinario, di un’aliquota di compartecipazione al gettito delle accise per il finanziamento del trasporto pubblico locale, ferroviario e marittimo. I tagli imposti alle Regioni a statuto speciale, infatti, obbligano la Regione a trovare altri 400 milioni che si sommano al miliardo tagliato da Tremonti in estate. Inoltre servono ancora 650 milioni per completare il budget della sanità. Cifre assolutamente impossibili da reperire in questo momento senza un aiuto da parte dello Stato.
Armao ha dunque chiesto al Parlamento di accelerare l’emissione del decreto con cui si dà attuazione al federalismo fiscale in Sicilia. Questo potrebbe essere l'unico modo per risolvere la difficile situazione.
Fonte: redazione palermomania.it
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