Il Comune di Palermo punta deciso sull'itinerario Unesco arabo-normanno e presenta il nuovo piano mobilità che rivoluzionerà il traffico nel centro storico. Ad esporre tutte le novità sono stati il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla mobilità, Giusto Catania. Nel corso dell'incontro si è parlato del nuovo piano di mobilità in vista dell’approvazione Unesco dell’itinerario arabo normanno che coinvolgerà l’asse di corso Vittorio Emanuele comprendente la Cattedrale.
A esordire è il sindaco Orlando, il quale subito anticipa che il prossimo 3 luglio, da Bonn, si avrà il responso sulla candidatura di Palermo, Cefalù e Monreale per il percorso arabo normanno. «Tutto ciò rappresenterà una marcia in più per la cultura e l’economia di Palermo nel mondo - osserva il primo cittadino -. Domani si firmerà un rapporto di collaborazione relativo a tutti i siti. Giorno 7 luglio, invece, ci sarà la riunione del primo Comitato di pilotaggio, di cui io sono il presidente, dove l’amministrazione comunale confermerà che articolerà un piano in funzione dei siti, della polizia municipale per le Ztl interessate. Ci sarà una task force dedicata ai siti ed un coordinamento arabo-normanno; ciò comporterà un vantaggio in termini di aumento del valore economico degli immobili compresi in questa area».
Subito dopo, il sindaco Orlando ha sottolineato che «il problema non è la mobilità, questo è un tema marginale, ma decisivo per impressionare chi va a giudicatrici».
Sulla marginalità del problema “mobilità” è inervenuto anche l’assessore Catania, il quale, rimanendo in tema, ha ammesso: «L’evento che stiamo vivendo è importante, ed organizzare la mobilità intorno a questi siti è marginale rispetto all’importanza degli stessi».
I PROVVEDIMENTI PREVISTI DALL'ORDINANZA
Si conferma la scelta di spostare il traffico fuori le mura del percorso. A tal proposito, avendo constatato che la congestione del traffico su corso Alberto Amedeo rischiava di risultare dannosa, si è scelto di apporre una modifica: l’utilizzo della corsia di marcia, passando per via Bonello, che rimarrà aperta al traffico.
Ma come cambierà via Bonello visto che non si può transitare da Porta Nuova? Una corsia di marcia sarà quella di piazza Vittoria, la cui area sarà per 2/3 pedonale e per 1/3 di marcia fino a via Bonello. Per il resto, è confermata la Ztl che consente il passaggio a mezzi autorizzati, mezzi pubblici, ed ai residenti che avranno il pass.
Per quanto riguarda le tre parti del provvedimento:
- Da lunedì sarà attiva la parte verde (vedi cartina), diventerà quindi pedonale l’area antistante San Giovanni degli Eremiti, con un doppio senso previsto per via Re Ruggero.
- Dal 2 luglio sarà attivo il doppio senso di marcia su corso Alberto Amedeo.
- Dal 2 al 9 luglio sarà chiusa Porta Nuova per consentire i lavori di restauro, come da ordinanza; in tal modo il flusso veicolare si sposterà su corso Alberto Amedeo. Dal 10/07 Porta Nuova verrà riaperta, ma sarà percorribile secondo il disposto del nuovo piano traffico.
In ogni caso, la Ztl sarà attivata dal 16/07, all’indomani del Festino di Santa Rosalia, per consentire il posizionamento dell’arredo sull’asse da pedonalizzare (area gialla segnata dalla cartina). I 483 nuclei familiari, residenti entro questa area, potranno già da domani richiedere il pass che gli consentirà il transito sulla corsia. Per quanto riguarda i percorsi Amat, la linea 104 diverrà il “bus Unesco” che avrà una frequenza di 9 minuti.
Chiariti i punti del nuovo piano di mobilità, Orlando ha aggiunto che «si tratta di misure sperimentali, in quanto testeremo il tutto da settembre, con l’apertura delle scuole. Inoltre, su corso Vittorio Emanuele la corsia verrà posta sul lato destro, quello opposto al monumento». Il primo cittadino rassicura poi i cittadini che chiunque, ad esempio, può raggiungere il Comando dell’arma dei Carabinieri, o da via Re Ruggero, che sarà ad una corsia, o da via dell’incoronazione, naturalmente con tutti i nuovi limiti disposti.
Il comando della polizia municipale sta già predisponendo una squadra ad hoc, ai sensi dell’art. 208 del cod. della strada, in cui si stabilisce che possono essere utilizzati per progetti di potenziamento quote delle risorse contravvenzionali. Le nuove ordinanze sul traffico prevedono anche lo spegnimento parziale dei semafori dei Quattro Canti e l’impossibilità per i pullman di poter sostare in via Bonello. «Cambieranno insomma i percorsi turistici, con un vantaggio per corso Vittorio Emanuele», conclude il sindaco Orlando.
GLI ALTRI SITI
Per quanto riguarda gli altri siti palermitani che rientrano nel percorso Unesco: sulla Zisa e su piazza Bellini (Martorana e San Cataldo) già gli interventi sono stati fatti, su ponte Ammiraglio (S. Giovanni dei Lebbrosi) sono in corso, per l’area di “Maredolce” si sta già provvedendo, ed infine rimangono San Giovanni degli Eremiti, Palazzo Reale e Cattedrale, ossia i siti che interessano il nuovo piano di mobilità, di cui si discute ormai da giorni. Sugli orari di chiusura al traffico, aggiunge l’assessore Catania, «in via sperimentale la chiusura è fissata fino alle ore 24».
In attesa che in via Imera si realizzi la terza corsia per risalire su piazza Indipendenza, non ci resta che sperare sull’esito dell’esperimento di corso Alberto Amedeo. Infine, sul sito del comune, portale partecipazione, dal 16/07 al 16/09 verrà aperto un forum di discussione in merito alle problematiche legate ai percorsi previsti nel nuovo piano di mobilità.
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