La sperimentazione animale per la realizzazione di prodotti cosmetici è illegale. A stabilirlo è la legge europea dell’11 marzo 2013. Si tratta di una conquista molto importate raggiunta dopo anni di lotte.
Ma come spesso accade “fatta la legge, trovato l’inganno”. Secondo la normativa, infatti, i test sono proibiti solo per gli ingredienti chimici del settore cosmetico, mentre sono consentiti per i detersivi e i prodotti per la casa. Ciò significa che le aziende possono usare gli animali per testare un ingrediente di un detersivo e, secondo il risultato, possono aggiungere quello stesso ingrediente a una crema idratante, dimostrando così di essere perfettamente in regola dal momento che il test non è stato eseguito “ufficialmente” per un cosmetico.
In questo caso, per permettere al consumatore di scegliere consapevolmente, le associazioni animaliste si sono impegnate a divulgare una lista delle aziende che aderiscono allo standard “cruelty-free” che stabilisce i criteri in base ai quali un'azienda può essere considerata amica degli animali.
Tra le aziende che aderiscono a questo standard ci sono anche tante realtà italiane. Per coloro che fossero interessati è possibile consultare la lista completa sul sito internet gocrueltyfree.org.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti