“Non vorremmo che le vicende legate all’emergenza Bellolampo, facciano dimenticare ai commissari Amia , al liquidatore Quartararo e all’amministrazione comunale che il 12 ottobre il tribunale di Palermo deciderà sul futuro dell’Azienda ma soprattutto, l’esistenza di scadenza improrogabile come quella del 31 luglio entro la quale il liquidatore avrebbe dovuto presentare al Tribunale di Palermo, la bozza definitiva della proposta di concordato, non ci risulta che questo impegno sia stato rispettato”. Ad affermarlo è Dionisio Giordano Segretario regionale Fit Cisl Ambiente che aggiunge: “contestualmente ricordiamo a tutti gli attori coinvolti che è fondamentale che il Cipe trasferisca subito le risorse alla Regione per la sesta vasca e l’impiantistica di differenziata e che la nuova amministrazione comunale copra la falla della precedente provvedendo subito all’adeguamento del contratto di servizio”. Giordano conclude : “tutto ciò consentirebbe ai commissari di porre fine al loro incarico e ad Amia di tornare in amministrazione ordinaria e al comune di riprendere totalmente la totale gestione dell’azienda pubblica”.
Fonte: redazione palermomania.it
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