Scoperta una pianta in grado di uccidere cellule tumorali. Secondo uno studio dell’Istituto Superiore della Sanità, le bacche del Prunus Spinosa Trigno, integrate con amminoacidi, avrebbero proprio questa peculiarità.
Presentata durante il IV Congresso internazionale di medicina biointegrata, tenutosi a Roma, la ricerca ha dimostrato che il prunus, ricco di antiossidanti, aggiunto con aminoacidi, minerali e vitamine, sarebbe in grado di ridurre il numero cellule tumorali fino al 70%.
Condotto in vitro da Stefania Meschini, ricercatrice presso l’Istituto Superiore della Sanità, dopo il brevetto, il test sarà effettuato sugli animali per verificare se questo potenziale farmaco possa in breve tempo essere utilizzato anche sull’uomo, come supporto alla chemioterapia.
I frutti blu della pianta, molto diffusa in Molise, sono utilizzati per ricavare un liquore dolce o come aromatizzanti del tabacco.
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