L’agenzia spaziale europea, entro la fine di marzo, lancerà la prima delle sei “sentinelle” che osserveranno la terra dallo spazio in cerca di problemi ambientali e cambiamenti nel territorio. La sonda, una volta in orbita, sarà affidata alle cure del centro Asi-Telespazio di Matera.
Inserita nel progetto Copernicus, Sentinel-1 sarà la prima di sei sorelle a partire alla volta dello spazio con l’obiettivo di analizzare l’ambiente terreste. Al centro dell’agenzia spaziale italiana di Matera, dove è stato progettato e realizzato un apposito ricevitore, è stato affidato il compito di raccogliere ed analizzare tutti i dati che proverranno dal satellite.
I ricercatori sperano che le informazioni che riceveranno dalle sentinelle possano tornare utili nello studio dei terremoti oltre che a rilevare le conseguenze dell’inquinamento marino ed a migliorare i sistemi di navigazione grazie ad una più accurata misurazione del centro della Terra.
La città dei sassi ed il suo centro spaziale stanno facendo le cose in grande e, grazie al sostegno della Regione Basilicata, sta partendo il progetto per la costruzione di una cittadella dello spazio che avrà come fulcro un grande planetario.
Luigi Pasquali, amministratore delegato di Telespazio, decisamente soddisfatto del progetto ha dichiarato: “I nuovi satelliti europei sono una grande occasione sul fronte dell’osservazione della Terra in termini di capacità e vantaggi che essa prospetta offrendo opportunità, ad esempio, alle preziose amministrazioni pubbliche. Grazie a queste sonde disporremo di un ventaglio ancora più ampio di conoscenze e immagini, integrate con altre raccolte dai satelliti italiani CosmosSkymed e dagli americani Iconos e Geoi”.
© Palermomania.it - Il giornale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti