Google, con Contributor addio banner: ma bisogna pagare

Il motore di ricerca lancia un nuovo esperimento per eliminare la pubblicità dai siti: una soluzione ideale, ma chi vorrà farne uso dovrà acconsentire a un abbonamento mensile

di Palermomania.it

| Pubblicata il: 24/11/2014 - 11:37:44

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Le sfide del motore di ricerca più usato al mondo non finiscono mai: Google lancia “Google Contributor”, la soluzione ai fastidiosi banner pubblicitari su abbonamento.

Sì, il web senza pubblicità, non è un inganno, ma un nuovo esperimento, senza dubbio allettante, che permette di eliminare i ripetuti banner dai siti, sottoscrivendo un abbonamento mensile compreso tra 1 e 3 dollari.

In virtù di questa somma contenuta si può navigare nel sito senza pubblicità ed evitare che siano raccolti dati relativi alla sessione on-line.

Al posto dei banner sarà visualizzato un riquadro contenente semplici scritte e ringraziamenti, perché una parte dell'abbonamento è incassato direttamente dal sito per compensare la perdita di guadagni derivanti dall'azzeramento delle pubblicità.

Per Google è una mossa strategica, considerando il fatto che l'advertising sul web è una fonte primaria di guadagni. Tanto che Big G di fatto è il principale "gestore" di pubblicità in Internet. Contributor è un esperimento per esplorare modi alternativi con cui finanziare il Web, almeno stando alla definizione data alla piattaforma da Larry Page e Sergey Brin.

I due fondatori di Google spiegano: "Oggi la maggior parte di Internet è pagata dalla pubblicità. Ma se un domani fossero le persone a visitare i siti a supportarli direttamente?".

Allo stato attuale, la piattaforma è ancora in fase di sviluppo e vi si può accedere attraverso un invito. Per provare a toccare con mano come funziona, basta visitare il sito http://www.google.com/contributor/welcome/.