Google dichiara guerra al porno. I siti che si appoggiano alla piattaforma “Blogger” dell’azienda di Mountain View non potranno più contenere video e foto hot e se non si adegueranno, entro il 23 marzo, saranno visibili solo privatamente e non verranno più indicizzati.
Nessun contenuto sarà cancellato, dunque, ma quelli privati potranno essere visti solo dal proprietario, dagli amministratori del blog e dalle persone con cui il proprietario ha condiviso il blog. Quelli inseriti dal 23 marzo in poi, invece, potranno essere direttamente cancellati.
Previste delle eccezioni per contenuti di “pubblica utilità” come i nudi di tipo artistico o quelli legati a documenti scientifici o didattici.
Intanto, Google ha anche annunciato la nascita di una nuova piattaforma appositamente studiata per i più piccoli, YouTube Kids: un’app per Android e iOS che consentirà di accedere a una selezione di filmati per bambini in modo sicuro.
Oltre all'interfaccia disegnata per essere più facile da utilizzare, Google ha integrato un sistema di controllo gestibile dai genitori che permette di impostare un timer per limitare l'uso dell'app. Possibile, inoltre, inibire la ricerca e limitare la potenza dell'audio in uscita.
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