Un virus minaccia i siti turistici
Allarme sulla rete per il virus "Italian job" che infetta i pc. Un software, "trojan", si diffonde visitando piccoli siti turistici italiani e ruba i dati raccolti nei computer dei navigatori per inviarli a un server di Chicago. A lanciare l'allarme è un'azienda di sicurezza informatica, la giapponese Trend Micro. I navigatori sono particolarmente a rischio se usano versioni non aggiornate di Microsoft Internet Explorer.
"Non visitate questi siti", ha denunciato la Trend Micro. I siti contagiati dal virus "Italian job" sarebbero circa 4.500, nei quali il programma installato, il "trojan" (cavallo di troia), registra le informazioni dei visitatori, compresi i numeri delle carte di credito. Indirizzati i dati al server, "il sito appartiene a loro. E se il server di Chicago è chiuso, loro possono manovrare da qualsiasi altra parte nel mondo. Si tratta dell'hackeraggio più pericoloso mai registrato finora", ha sottolineato l'azienda.
La Trend Micro ha precisato che l'attacco, individuato venerdì scorso, è stato messo a punto usando un software per hacker venduto in Russia che costa circa 700 dollari, ma non è chiaro chi siano gli hacker né perché abbiano preso di mira i siti web sui viaggi in Italia, una delle destinazioni turistiche più famose al mondo.