Incentivare i fondi sanitari integrativi per aiutare le famiglie in difficoltà economiche a sostenere le spese per la propria salute. E’ questo uno dei temi centrali del V Rapporto Ceis Sanità 2007, realizzato dal centro studi Ceis dell’Università Tor vergata di Roma, che evidenzia il peso sul bilancio domestico delle spese sanitarie non coperte dal Servizio sanitario nazionale, il rischio del fallimento delle politiche di deospedalizzazione e la disparità di trattamento dovuto alle tariffe regionali. Di fronte al rischio di impoverimento, che secondo lo studio riguarda l’1,5% delle famiglie italiane, il primo passo da compiere è dunque quello di promuovere forme di incentivi, non solo fiscale, per aumentare le coperture integrative per tutte quelle aree che il Ssn non riesce a coprire. Sono pochissime le famiglie che oggi hanno coperture assicurative per tutelare la propria salute: appena il 6,1%, in maggioranza famiglie abbienti e con un scarsa incidenza di polizze che riguardano l’intero nucleo familiare (31%).