Campofelice di Roccella, 'Un urlo mondiale': grande successo di Marco Tardelli

La serata, svoltasi nella location Dolcestate, ha lanciato un importante appello contro la violenza sulle donne e nello sport

di Gaetano Messina

| Pubblicata il: 04/10/2016 - 12:59:09

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Grande successo della serata all’insegna della cultura e dello sport, svoltasi a Campofelice di Roccella (Pa), nella sala della location Dolcestate, gremita da un folto pubblico e personaggi della cultura e dello sport. L’evento è stato organizzato dall’ Aurora Rossa A.S.D. di Campofelice di Roccella, da Vincenzo Chiavetta, (psicologo dello sport), Marco Tardelli e Sara Tardelli, autori che hanno presentato il libro dal titolo ”Tutto o niente”.

A condurre la serata , Mauro Sarrica ed Emanuela Mulè. Alla cerimonia sono anche intervenuti: Il Vicesindaco di Campofelice Francesco Palazzolo, Michele Bevilacqua (delegato Coni point Palermo), Santino Lo Presti (Presidente Regionale L.N.D.-FIGC Comitato Sicilia), Dino Corbo (Presidente provinciale LND FIGC) Vincenzo Chiavetta, Cinzia Valenti ( A.S.L. LUDOS, calcio femminile Palermo), la Dirigenza Staff Tecnico Aurora Rossa, con la testimonianza dell’attrice Annamaria Spina, tutti insieme per sostenere l’importanza della tutela e del sostegno per le vittime di violenza.

Infine, una performance di tecniche ju jitsu degli allievi del maestro Luigi Sanfilippo dell’”ASD ACADEMY OF MARTIAL ARTS”. A concludere i lavori, Vincenzo Chiavetta il quale ha affermato: «Con un efficace gioco di squadra e con un urlo mondiale si è promossa la cultura del rispetto e della prevenzione della violenza contro il femminicidio, e lo sport che hanno bisogno di educatori e maestri di vita».

Marco e Sara Tardelli, (che per oltre un decennio ha lavorato con Gianni Minoli, in “la storia siamo noi” e ”La Giostra dei Gol”, storico programma di calcio di Rai Italia e che, attualmente, lavora per un programma televisivo con gli italiani d’America) hanno autografato le copie del libro per il pubblico. Alla fine, Tardelli ha concluso affermando che, contro la violenza, «occorre educare e coinvolgere i genitori».

“Tutto o niente” è anche la storia dell’uomo Tardelli,uno dei giocatori di talento del calcio italiano, ”nato alla buona”, di natura ribelle con un “cromosoma contadino” e conta molteplice amicizie ed indimenticabili incontri con i campioni e i colleghi, mantenendo ottimi rapporti con le figlie.