Colpo di scena ieri al palazzo di Giustizia di Catania per la terza udienza del processo per concorso esterno in associazione mafiosa all'ex presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo.
Durante l'udienza del procedimento, che si svolge con il rito abbreviato e condizionato davanti al Gup di Catania Marina Rizza, il difensore dell'imprenditore Vincenzo Basilotta ha detto che il suo assistito intende avvalersi della facoltà di non rispondere e il gup Marina Rizza ha sospeso l'udienza perchè la procura ha depositato il verbale della deposizione di un nuovo pentito: Paolo Mirabile, fratello di Giuseppe, che da poco ha deciso di collaborare con la giustizia.
"Analizzeremo con calma questo verbale del nuovo pentito, Paolo Mirabile, depositato oggi. Lo guarderemo, lo esamineremo e poi prenderemo una decisione. Non credo comunque che l'episodio di cui parla la Procura sia molto rilevante" ha commentato il legale di Raffaele Lombardo, Guido Ziccone, che poi ha aggiunto: "Giuseppe Mirabile ha detto secondo noi già cose molto poco rilevanti, forse di nessuna rilevanza. Volevamo però capire meglio qualche punto. Ha fatto dichiarazioni de relato e molto poco precise, abbastanza generiche e quindi secondo noi di nessun valore. E tuttavia, poichè rileviamo che sia giusto avere una migliore conoscenza possibile di tutti gli elementi abbiamo chiesto di sentirlo perchè, essendo stato indicato dall'accusa come teste di accusa noi vogliamo capire che cosa c'è per considerarlo oppure no veramente un teste d'accusa. Non siamo convinti dell'importanza di questa testimonianza per la difesa di Lombardo, non crediamo che sia cambiata la situazione rispetto a quella originaria".
L'udienza del processo è stata quindi rinviata all'8 gennaio 2013 alle 10 nell'aula bunker del carcere di Bicocca. Il rinvio è dovuto a problemi tecnici che non hanno permesso di ascoltare la deposizione in videoconfenza del pentito Giuseppe Mirabile.
Fonte: redazione palermomania.it
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