Palermo, casi di scabbia e tubercolosi tra gli immigrati
Salvini: ''Vogliono farci scomparire, vado in Sicilia''

Sarebbero già stati registrati una trentina di casi e una sospetta tubercolosi tra i profughi sbarcati stamattina. Si riaccende la polemica sull'operazione Mare Nostrum e il leader della Lega Nord attacca e si prepara ad arrivare nell'Isola

L’operazione Mare Nostrum, che sembra solo essere un modo più semplice per far arrivare ondate di immigrati nel nostro Paese e in particolare in Sicilia, è da molti criticata sia per i costi elevati (10 milioni di euro al mese, ndr) sia per il rischio sanitario. I migranti arrivano da zone spesso colpite da pericolose malattie come poliomielite, scabbia, ebola, etc.
E purtroppo, sembra che questo rischio adesso sia più che reale, almeno a Palermo: sarebbero già una trentina i migranti arrivati sulla nave “Etna” questa mattina ricoverati negli ospedali palermitani e tra loro ci sarebbe anche qualche caso  di scabbia e con sospetta tubercolosi.

Un dato certo allarmante, ma di certo annunciato e prevedibile. Il leader leghista, Matteo Salvini, da sempre contrario all’operazione Mare Nostrum, più volte aveva posto l’attenzione sul pericolo di malattie infettive per la popolazione locale causata proprio dall’arrivo in massa degli immigrati.
E a confermare che sulla nave “Etna” c'erano casi di scabbia è proprio il leader del Carroccio dal suo profilo Facebook: “Sono in arrivo oltre 800 IMMIGRATI a Palermo, molti di questi purtroppo malati di SCABBIA”.

Salvini poi ha denunciato “Ragazzi, su la testa, vogliono farci scomparire!”, annunciando un suo imminente arrivo in Sicilia: “Io parto per la Sicilia, io non mi arrendo. Buona domenica… Sì, proprio buona…”.

Anche durante la campagna elettorale per le Europee Salvini aveva avvertito sul pericolo di malattie infettive portate e diffuse nel nostro Paese dagli immigrati che sbarcano in Sicilia provenienti da zone dove ancora non sono state debellate. “La tubercolosi e la scabbia non arrivano dalla Finlandia. Purtroppo con una sanità arretrata in Nordafrica questa gente riporta malattie che avevamo sconfitto da anni”.

Un’affermazione che attirò su Salvini le critiche di numerosi esponenti politici e delle associazioni umanitarie che operano in soccorso dei migranti.
In molti invitarono il leader leghista a non collegare il ritorno di alcune malattie infettive con l’arrivo di immigrati dall’Africa, ma Salvini insiste ed è pronto a scatenare una nuova campagna politica e sociale. E come dargli torto…

 

 

< Torna indietro

© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°

 

Lascia un tuo commento

Questo articolo ha ricevuto commenti!