Con il termine Pasquetta si indica, popolarmente, il primo lunedì dopo la domenica di Pasqua (propriamente chiamato: Lunedì dell'Angelo). Con questa festa si vuole ricordare l'apparizione di Gesù risorto ai due discepoli in cammino verso il villaggio di Emmaus, a pochi chilometri da Gerusalemme. E' consuetudine tra i cristiani, proprio per ricordare il viaggio dei due discepoli, di trascorrere questa giornata con una passeggiata "fuori le mura": una "scampagnata" fuori città. Dal venerdì santo fino alla domenica di Pasqua, le campane delle chiese italiane non suonano, in segno di dolore per il Cristo crocifisso.
In Sicilia, soprattutto a Palermo, si è soliti trascorrere il giorno di Pasquetta organizzando scampagnate e gite fuori porta. Complice il bel tempo e il clima che inizia a diventare più caldo, i palermitani solitamente si riuniscono presso i “villini” o si recano in località marine alle porte della città. E’ praticamente un rito! Si cucina carne alla brace, sulla classica carbonella, come le tanto amate “stigghiole” e si trascorre la giornata all’aperto.
Fonte Immagine: Pixabay
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