Capita di vederti
attraverso le trasparenze vitree
e di cullarsi al melico suono
della voce che innamora.
E tutto
riacquista di significato ,
i fiori
gli alberi
il volo scomposto delle rondini.
Seduto
in questo groviglio di vimini
per ogni danza che improvvisi
mentre passi silente
per questa piazza palermitana.
Francesco Paolo Catanzaro
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti