Ieri, venerdì 18 maggio 2012 si è svolta la semifinale del Talent Show di Amici 2012, nello stupendo scenario dell’Arena di Verona.
È Gerardo Pulli il vincitore dell'undicesima edizione di «Amici». Il pupillo di Mara Maionchi ha battuto al televoto Ottavio De Stefano, il crooner della scuola di Amici. Eh sì, alla fine ha vinto lui Gerardo, il concorrente che durante i 7 mesi di “scuola” ha rischiato più volte di essere escluso dalla classe a causa dei suoi comportamenti ritenuti inadeguati, da ritardi nelle ore di lezione e altre azioni viste come discutibili, eppure, mai nella storia di Amici, nessuna vittoria è stata così prevedibile! Ed il fatto stesso che fosse già pronto prima della vittoria al talent show un bell’album, sotto l’etichetta di Mara Maionchi, con data di uscita, con cover e tracklist (rigorosamente piena di inediti) la dice lunga e fa un po’ pensare…. Il disco porta lo stesso nome de giovane cantautore.
Consentitemi un pensiero forse dettato dalla mia “deformazione professionale”: dal punto di vista qualitativo non c’è intonazione n’è interpretazione, non c’è dinamismo, colore o armonia vocale che tenga (Gerardo…canta un po’ tutto uguale), non c’è nulla che tenga in questo ragazzo, osannato già come un dio. Se vogliamo seguire il discorso da reality, l’unica cosa a suo favore può essere il bel viso, della serie “bello e dannato” e, se vogliamo anche la pazzia che lo contraddistingue che pure fa molto “artista”. Ci si può appellare alle sue doti di autore oppure alla sua “somiglianza” con Vasco (che già ce ne basta uno) ma si tratta sempre di poca roba, soprattutto se andiamo a considerare i suoi due avversari che invece sanno cos’è il bel canto. Ma è proprio lui ad aver battuto, nella semifinale, proprio Ottavio, arrivato secondo e Carlo, che si è classificato terzo, voci di indiscutibile qualità, capacità tecnica ed interpretativa. Ottavio aveva inizialmente sfidato Carlo Alberto Di Nicco suo compagno di squadra, battendolo.
Torniamo al vincitore, Gerardo Pulli, torinese di 19 anni: è appassionato dei Beatles e degli Oasis. Il cantautore dopo aver seguito corsi di percussioni ha iniziato, come autodidatta, a suonare la chitarra acustica, componendo più di quaranta brani di musica pop. E’ del 2008 la sua esperienza artistica più importante, il Festival Musicale di Castrocaro. Gerardo si è presentato ad Amici con il suo brano inedito “Io sono ai Tropici“.
Stasera, 19 maggio, l'attesissima finale dei Big. Ieri la classifica di gradimento ha condannato Antonino a lasciare la competizione. In gara sono quindi rimasti Emma Marrone, autrice di un performance carica d'intensità, Marco Carta, apparso più maturo nel rapporto con critici e pubblico, Annalisa, contraddistinta dalla sua timidezza, e Alessandra Amoroso, sicuramente più abituata a concerti e platee.
Spero, in nome della Musica, che almeno stasera venga premiato l’artista più meritevole. In ogni caso, in bocca al lupo a tutti.
Agata De Luca
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