Il Cobas-Codir, il sindacato maggiormente rappresentativo della Regione Siciliana, ha formalizzato il mandato ai propri legali al fine di predisporre e presentare, con la massima urgenza, una querela penale nei confronti del Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Tale determinazione nasce a seguito delle irricevibili e lesive dichiarazioni del Presidente della regione contro i dipendenti regionali, definiti nell’80% dei casi, persone inadeguate e che “si grattano la pancia tutto il giorno”.
Tali gravi definizioni, amplificate su tutta la stampa regionale e nazionale, sono state confermate anche successivamente dal Presidente dopo essere stato informato dai giornalisti che un sindacato (il Cobas-Codir) aveva deciso di querelarlo.
Il Cobas-Codir, ritenendo questa condotta fortemente oltraggiosa della dignità personale e
professionale di tutti i lavoratori, ha concordato con i propri legali di potere coinvolgere negli atti della querela anche tutti i dipendenti regionali che volessero, con la propria firma, rispedire al mittente queste accuse infamanti che gettano discredito fra l’opinione pubblica e pesano, come un macigno (se non come una pietra tombale) sulle trattative in corso all’Aran Sicilia sulla riqualificazione e riclassificazione di tutto il personale regionale, da oltre venti anni, sfruttato in nero e in mansioni superiori senza alcun riconoscimento giuridico e tanto meno economico.
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultimora by Adnkronos
Europee, Tajani si candida: "Mi batterò senza risparmiarmi"
Pubblicata il 20-04-2024 alle ore 13:43
Clima, Wwf: "Ridurre stress su barriere coralline ed emissioni gas serra"
Pubblicata il 20-04-2024 alle ore 13:20
Governo, Landini: "Vogliono toglierci il diritto di manifestare"
Pubblicata il 20-04-2024 alle ore 13:18
Ascolti tv, finale di 'The Voice Generations' su Rai1 vince la serata
Pubblicata il 20-04-2024 alle ore 12:57
Inaugurato a Shanghai palazzo firmato da archistar italiano Casamonti
Pubblicata il 20-04-2024 alle ore 12:10
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti