La vecchia Montagna
la grande Montagna
una donna una casa
una stufa bizzarra
la vecchia Montagna
la grande Montagna
che ti separa
che ci separa.
“Non è vissuto neppure un istante…”
E’ già pronta la bara
son pronti gli astanti.
E’ una grande risata
la Vita sul quadro
che hai nella stanza.
Non hai più denti
Non hai più luce…
La vecchia Montagna
la grande Montagna.
La stufa bizzarra.
Un grido la casa.
Tua madre in cucina.
Mia madre in cucina.
Una rosa una spina.
La vecchia vicina.
Una palla un birillo.
Una spada uno spillo.
Un nero lapillo.
Un orologio che batte
che t’assilla ogni ora.
E la luna perfora
con forza la nube
che oscura
la vecchia Montagna
la grande Montagna.
“Non è vissuto neppure un istante…”
E l’amico che parte
il treno che sbuffa.
La Morte che buffa!
Che fanno gli astanti?
Una preghiera che senti
una croce
una sfera
di luce foriera.
Che fanno gli astanti?
La vecchia Montagna
la grande Montagna
che ti separa
che ci separa.
“Non è vissuto neppure un istante…”
Piange
con lacrime di sangue
la vecchia Montagna
la grande Montagna.
Piero Juvara
*******
(Da “Sole Nuovo” Edizioni La Vallisa Bari 1994)
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultimora by Adnkronos
Ucraina-Russia, Nato: no armi nucleari in Polonia
Pubblicata il 24-04-2024 alle ore 00:04
Patto di stabilità, via libera Ue alla riforma ma l'Italia non la vota
Pubblicata il 24-04-2024 alle ore 00:03
Usa, aereo Douglas Dc-4 precipita in Alaska: stava trasportando due persone
Pubblicata il 23-04-2024 alle ore 23:44
Lazio-Juventus 2-1, bianconeri in finale di Coppa Italia
Pubblicata il 23-04-2024 alle ore 23:04
Russia, arrestato vice ministro della Difesa: ha preso una tangente
Pubblicata il 23-04-2024 alle ore 22:17
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti