(Adnkronos) - Prima la conferenza, poi la cerimonia per celebrare la vittoria della Coppa Davis 2024 e infine l'allenamento. Il Sinner day inizia dalla sala stampa del Centrale del Foro Italico, dove il 7 maggio inizieranno gli Internazionali d'Italia 2025. Gli occhi sono tutti su di lui, Jannik Sinner, arrivato con tuta e felpa azzurra, ovviamente targata Nike, e con il sorriso che non è mai andato via, nonostante la squalifica per il caso Clostebol che lo ha tenuto lontano dai campi per tre mesi: "Sono molto felice di essere qui, è stata un'attesa molto lunga. Ho passato del tempo con la mia famiglia, mi sono allenato soprattutto in palestra, ho potuto staccare un po'".Â
Sull'accordo raggiunto con la Wada: "Io all'inizio non volevo accettare, è stato difficile perché so che cosa è successo. A volte però bisogna scegliere il male minore, ma ora è tutto finito. La parte più difficile è stato che non riuscivo a guardare altri sport, non potevo andare allo stadio a vedere una partita di calcio o a una corsa di motori. Ora è finita però e sono felice di essere riuscito a spendere del tempo con la mia famiglia". "Sono successe molte cose anche fuori dal campo", ha rivelato Sinner, "ho dovuto capire cosa è veramente importante, e per me sono le persone fuori dal campo. Loro mi danno la forza di andare avanti e di continuare a sorridere nonostante tutto".Â
Le aspettative, ovviamente, per gli Internazionali sono altissime: "Devo ancora capire a che livello sono. Lo capirò con il tempo, dopo le prime partite. Piano piano ritroverò la forma. Sono qui per questo, l'obiettivo rimane Parigi e il Roland Garros". Non c'è stata ancora occasione di parlare con gli altri giocatori: "Sono appena arrivato, non ho incontrato la maggior parte degli altri tennisti, ma sembra un po' strano essere intorno a tanta gente. Il tennis è uno sport individuale, non esiste squadra. Ognuno di noi ha il proprio team intorno, non mi sono sentito con nessuno. Quando è arrivata la sospensione ho ricevuto dei messaggi che mi hanno sorpreso, mentre altri da cui mi sarei aspettato una chiamata non si sono fatti sentire. Ho parlato soprattutto con Draper e Sonego, con cui mi sono allenato, ma non con molti altri".Â
La Sinner mania, nonostante questi mesi di assenza, non si è mai spenta: "Io rimango un ragazzo semplice di 23 anni che è bravo a giocare a tennis ma non cambio il mondo. Io resto umile perché ricordo da dove vengo, da un paesino di duemila abitanti, il successo non mi ha cambiato e non credo che lo farà mai".Â
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Trump e la foto da Papa: "I cattolici l'hanno apprezzata"
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 20:12
Referendum, Forza Italia: "Non votate". FdI: "Astensione? Scelta legittima"
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 20:02
Sempre più format tv per over 60, Marta Flavi: "Anche loro sono consumatori"
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 19:45
Malattia di Huntington, speranze da un nuovo farmaco
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 19:37
Sinner, Paolini e le stelle azzurre: il Foro celebra i trionfi in Coppa Davis e Bjk Cup
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 19:03
Referendum, centrodestra invita all'astensione. Ira opposizioni: "Sabotaggio"
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 18:48
Banca Mediolanum, Doris: "Mediobanca e Banca Generali più forti insieme"
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 18:08
Annalisa, look stravolto per il lancio del nuovo singolo 'Maschio': la foto virale
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 18:07
Macron ai ricercatori Usa: "Scegliete l'Europa". Ma la chiamata irrita Roma
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 18:01
Università Lum, al via XXIII edizione della European week
Pubblicata il 05-05-2025 alle ore 17:51