Per il Giorno della Memoria, Sergio Mattarella ricorda come la "parte maggiore della responsabilità delle leggi e della politica razzista, in Germania e in Italia" sia da attribuire "ai capi dei due regimi, Hitler e Mussolini. Ma il terribile meccanismo di distruzione non si sarebbe messo in moto se non avesse goduto di un consenso, a volte tacito ma comunque diffuso, nella popolazione". Allo stesso tempo il presidente della Repubblica ribadisce il suo "no" alle discriminazioni, così come sancito dalla Costituzione.
"Il sistema di Auschwitz e dei campi a esso collegati fu l'estrema, ma diretta e ineluttabile, conseguenza di pulsioni antistoriche e antiscientifiche, istinti brutali, pregiudizi, dottrine perniciose e gretti interessi, e persino conformismi di moda". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella, aggiungendo: "Tossine letali, razzismo, nazionalismo aggressivo, autoritarismo, culto del capo, divinizzazione dello Stato, che circolarono, fin dai primi anni del secolo scorso, dalle universita' ai salotti, persino tra artisti e docenti, avvelenando i popoli, offuscando le menti, rendendo aridi cuori e sentimenti".
Fonte: TGCOM24
Fonte Immagine: Instagram Quirinale
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Spagna-Italia: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv (in chiaro)
Pubblicata il 17-06-2025 alle ore 08:41
Israele-Iran, raffiche incrociate di missili: forti boati su Tel Aviv e Gerusalemme
Pubblicata il 17-06-2025 alle ore 08:29
Germani Brescia-Virtus Bologna: orario e dove vederla in tv
Pubblicata il 17-06-2025 alle ore 08:04
Roma, auto finisce su scalinata di Trinità dei Monti: soccorso 81enne al volante
Pubblicata il 17-06-2025 alle ore 08:02
Pitti Uomo al via con 740 brand, il 45% sono esteri
Pubblicata il 17-06-2025 alle ore 07:44
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti