«Non ci saremmo aspettati che il sindaco Lagalla avesse la forza e il coraggio di mettere nero su bianco "gli anni di stasi" di cui il Governo regionale guidato dal presidente Musumeci si è reso colpevole nella vicenda dei lavori al Papireto. Erano stati proprio gli uffici di Musumeci, infatti, ad affermare che "non esiste alcun canale Papireto", pur di bloccare i lavori e mettere in difficoltà l'Amministrazione comunale. Peccato che di quella squallida operazione politica abbiano fatto le spese i cittadini di Palermo, in particolare i commercianti e i residenti della zona del Papireto. Non possiamo, quindi, che ringraziare il sindaco per la sua onestà intellettuale nel riconoscere che da parte della Regione, che ora sta pagando i lavori avendo riconosciuto la propria responsabilità, vi sono stati ritardi inaccettabili. Una onestà intellettuale ancora più significativa, visto che proprio del Governo Musumeci faceva parte l'allora assessore Lagalla».
Lo dichiarano la consigliera comunale Mariangela Di Gangi e il consigliere della Prima Circoscrizione Massimo Castiglia.
Fonte: Comune di Palermo
Fonte Immagine: Assocazione Comitati Civici Palermo
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Referendum cittadinanza, blitz del comitato promotore: logo su facciata Palazzo Chigi - Foto
Pubblicata il 15-05-2025 alle ore 00:53
MEZZANOTTE - Gaza, sanità e riarmo: Meloni 'duella' con Conte e Schlein: "Da voi solo macumbe"
Pubblicata il 15-05-2025 alle ore 00:39
Ucraina, oggi colloqui con Russia a Istanbul: il precedente del 2022
Pubblicata il 15-05-2025 alle ore 00:35
Delitto Garlasco, Sempio e la cerchia di amici: l'indagine riparte dal 13 agosto 2007
Pubblicata il 15-05-2025 alle ore 00:33
Musetti e il possibile incontro con il Papa: "Certo, ma ho questa nomea..."
Pubblicata il 15-05-2025 alle ore 00:23
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti