Son morto con altri cento
Son morto ch'ero bambino
Passato per il camino
E adesso sono nel vento,
E adesso sono nel vento.
Ad Auschwitz c'era la neve
Il fumo saliva lento
Nel freddo giorno d'inverno
E adesso sono nel vento,
E adesso sono nel vento.
Ad Auschwitz tante persone
Ma un solo grande silenzio
È strano, non riesco ancora
A sorridere qui nel vento,
A sorridere qui nel vento
Io chiedo, come può un uomo
Uccidere un suo fratello
Eppure siamo a milioni
In polvere qui nel vento,
In polvere qui nel vento.
Ancora tuona il cannone,
Ancora non è contenta
Di sangue la belva umana
E ancora ci porta il vento,
E ancora ci porta il vento.
Io chiedo quando sarà
Che l'uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà,
E il vento si poserà.
Io chiedo quando sarà
Che l'uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà,
E il vento si poserà.
Francesco Guccini
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Mattarella: "Pace duratura con salari equi, protezione sociale e libertà sindacale"
Pubblicata il 16-05-2025 alle ore 12:41
Papa ai diplomatici: "Basta armi. Dignità per i migranti. Famiglia è unione di uomo e donna"
Pubblicata il 16-05-2025 alle ore 12:38
UniCamillus, orientamento per studenti superiori con open day di Medicina e Odontoiatria
Pubblicata il 16-05-2025 alle ore 12:27
Touq Al Marri (min. Emirati): "Italia partner strategico fondamentale nel nostro percorso crescita"
Pubblicata il 16-05-2025 alle ore 12:20
Fares (Investopia): "Abu Dhabi nostro principale importatore nel Golfo"
Pubblicata il 16-05-2025 alle ore 12:19
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti