Poi ci si perde di vista,
si sparisce ognuno dall’altrui vita
e tutte le parole dette somigliano
a frasi lette in qualche romanzo.
Ma quando passo sotto casa tua
sento il cuore trasalire
ed il fiato mancare.
Alzo gli occhi verso la tua finestra
e nel vederla chiusa tiro un sospiro di sollievo,
perché se ti vedessi affacciato
come quando mi guardavi andare via
non resisterei alla tentazione
e correrei verso di te.
In fretta salirei le scale,
suonerei il campanello
e ti rivedrei lì,
sulla tua porta
e dalle tue labbra non riuscirei più a staccarmi.
Vorrei chiamarti ancora amore,
ma mai parole furono più ingannevoli.
Amore perché?
Amore incapace di vivere il presente.
Amore tra lenzuola calde soddisfatte di noi.
Amore che non sa guardare oltre le tendine.
Amore che resta solo pensiero.
Continuo a ripensare a noi
mentre tutto scorre.
Inviata da G. V.
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