PARIGI - "L'amore è cieco, dimentico del mondo, spazza via la guerra dei Cent'anni, Giovanna d'Arco e Napoleone": fra Buckingham Palace e il castello di Rambouillet é amore tra un presidente francese e una principessa gallese che sembra proprio Lady D, a metà anni Ottanta. E' la trama dell'ultimo romanzo di Valery Giscard d'Estaing, ex capo dello stato francese.
L'abito del protagonista è cucito sulla sua persona. Sembra che il feuilleton Diana-Giscard sia destinato ad aprire uno scontro fra entusiasti e scettici, una tenzone che non potrà essere risolta perché l'unico depositario della verità è l'autore, Giscard, 83 anni, che ha lavorato con il cesello per creare mistero con allusioni, citazioni e ricordi nitidi di date e luoghi in cui poteva esserci lui e soltanto lui insieme alla principessa. La simpatia fra i due, l'ammirazione profonda di Giscard per Diana è un fatto risaputo, ma di un amore, un amore vero, non si era mai parlato. E la chiave del mistero è nell'incipit del libro: "Promessa mantenuta".
Come se qualcuno avesse chiesto a lui di narrare l'intera vicenda al di là del tempo e forse della morte. Alla fine, c'é il rimando alla casella di partenza: "Mi avete chiesto l'autorizzazione a scrivere il vostro libro - mi dice lei - e io ve la dò! Ma fatemi una promessa...". In alcuni passi sembra di leggere Stendhal: "Mi sono alzato e ho spostato la mia sedia per permettere alla principessa di sedersi. Lei mi ha ringraziato con uno di quei suoi sguardi obliqui che mi facevano sentire tutto il suo fascino". In altri si avverte il cuore del "presidente" che batte forte dopo averla vista: "Sono rientrato all'Eliseo e ho salito la scalinata con la testa in fiamme e il cuore scintillante di felicità". L'amore raccontato dall'ex capo dello stato francese è un amore vero, su questo non ci sono misteri: "La odo ancora dirlo in inglese. Non è la memoria che me lo rammenta, è la sua voce: 'I wish that you love me'". L'ambientazione è quella degli anni Ottanta, Diana (nel romanzo si chiama Patricia) sposò a 20 anni, nel 1981, il principe Carlo. In quello stesso anno Giscard (nella fiction è Jacques-Henri Lambertye) lasciava l'Eliseo a Francois Mitterrand a 55 anni.
Tutto è calcolato perfettamente nel libro in modo da lasciare il lettore stordito, a bocca aperta: Diana-Patricia che confessa al suo "presidente" che il marito le ha a sua volta confessato prima del matrimonio l'esistenza di un'amante e di non avere nessuna intenzione di lasciarla dopo le nozze. Valery-Henri che sogna un grande ravvicinamento istituzionale fra Parigi e Londra sull'onda del suo amore, arrivando ad augurarsi che il suo periodo di presidenza scenda da sette a cinque anni (una riforma operativa soltanto 20 anni dopo...) così da poter avere le mani libere per vivere la sua storia oltremanica. Una histoire d'amour focosa e completa, che supera presto le schermaglie per sbocciare ed esprimersi pienamente nelle residenze di Kensington e soprattutto nel castello di Rambouillet, vicino a Parigi, dove Giscard presidente trascorreva molto del suo tempo libero, organizzando, si diceva, partite di caccia. Il libro racconta invece che si trattava di un nido d'amore, il preferito dal presidente e dalla principessa.