La Commissione VII del Senato ha approvato questa mattina il disegno di legge governativo che riforma l’istruzione tecnico-professionale con l’introduzione del nuovo modello 4+2. Il ddl sarà calendarizzato in aula subito dopo la Legge di bilancio.
“Ringrazio il Presidente della Commissione Istruzione, Roberto Marti, la relatrice, Ella Bucalo, la Sottosegretaria Paola Frassinetti, tutta la maggioranza parlamentare e le Regioni per l’importante lavoro che è stato fatto in questa tappa fondamentale dell’iter di approvazione del ddl. Un ringraziamento anche a quelle forze di opposizione che hanno collaborato in modo costruttivo alla riforma”, dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
“Si tratta di una riforma ambiziosa”, prosegue Valditara, “molto attesa dalle scuole e dal mondo produttivo e in cui questo governo crede fortemente. Avremo una filiera della formazione tecnica e professionale di serie A, grazie al potenziamento delle discipline di base e all’incremento di quelle laboratoriali e professionalizzanti; sarà più forte il raccordo fra scuola e impresa, si punterà molto anche sull’internazionalizzazione e sulla ricerca. Il nostro obiettivo è che i giovani abbiano la preparazione adeguata per trovare più rapidamente un impiego qualificato e che le imprese abbiano le professionalità necessarie per essere competitive. Valorizziamo lo straordinario capitale umano rappresentato dai nostri giovani, diamo al sistema Paese la possibilità di correre”.
Fonte: MIUR
Fonte Immagine: GOVERNO
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Malattia misteriosa in Congo, non si esclude mix di più patologie
Pubblicata il 10-12-2024 alle ore 00:58
Usa, oltre 75 premi Nobel scrivono al Senato: "No a Robert Kennedy Jr alla sanità"
Pubblicata il 10-12-2024 alle ore 00:30
Ucraina-Russia, Zelensky: "Tregua non basta per fermare Putin"
Pubblicata il 10-12-2024 alle ore 00:13
Siria, truppe Israele avanzano nel Golan. Netanyahu: "Alture nostre per l'eternità"
Pubblicata il 10-12-2024 alle ore 00:11
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti