Oltre i miti apocalittici della crisi dell’editoria, il mondo del libro e dei promotori della cultura fa rete nel tentativo di promuovere collaborazioni creative e attive sul territorio: quella società cangiante e sfuggente di cui esso è riflesso inscindibile.
È stata presentata ieri mattina alla galleria/laboratorio Bobez Arte di via Isidoro La Lumia, l’iniziativa “Editori allo scoperto”: un progetto, un’idea di coalizione concreta tra quattordici case editrici indipendenti di Palermo, pronte a fare squadra, dividere spazi e regole, per iniziare un dialogo con un pubblico di lettori capace di partecipare attivamente, anche senza scrivere un rigo, a quel disegno comune che è il far cultura.
Libera l’associazione, e aperta come il simbolo scelto per il progetto: una porta/libro socchiusa, che dà l’idea di una soglia da attraversare per conoscere ciò che sta dietro il libro, quell’editoria misteriosa per i lettori, ma concreta e dialogante con la cittadinanza.
«Il nostro intento è quello di avvicinare la figura, il ruolo dell’editore al pubblico, aprire un dialogo coi cittadini, dove chiunque può conoscere le realtà editoriali del territorio, toccare con mano realmente il lavoro editoriale», afferma Sarah Di Benedetto, di Glifo Edizioni. «Questo progetto non è una finestra per vendere libri – le fa eco Francesco Armato, di Il Palindromo Edizioni- . Andiamo oltre la promozione. La nostra idea non nasce dal bisogno semplice di rispondere alla crisi, ma dal tentativo di diffondere una nuova formula per presentarci ai lettori. La prova, ancora in itinere, per diffondere i nostro laboratorio culturale, che non è nebulosa, ma concreta realtà».
Finora gli editori che hanno aderito al progetto sono: Glifo Edizioni, Corrimano Edizioni, Il Palindromo Edizioni, Edizioni Leima, Navarra Editore, Torri del Vento Edizioni, Istituto Poligrafico Europeo, Mesogea, Edizioni Caracol, Urban Apnea Edizioni, Spazio Cultura, AAS Press, 21 Editore, Qanat. Ma la lista potrebbe ancora allungarsi.
Le quattordici case editrici si riuniranno via via per programmare grandi e piccoli eventi in città, cercando di creare occasioni per promuovere la lettura rivolte a tutte le età e di portare i libri in contesti diversi, talvolta anomali, in luoghi ciò non solitamente deputati alla lettura o alla vendita. Le attività e gli eventi che si programmeranno avranno sede in caffè letterari, attività commerciali con qualche attinenza al romanzo presentato, gallerie d’arte, appartamenti di chi ne darà la disponibilità. Una formula provocatoria, che piace per il vento di novità che porta. E sono ancora tante le idee in cantina.
Il primo degli appuntamenti in programma sarà nel weekend 28-29 marzo, presso la galleria Bobez Arte. Ricco il calendario di appuntamenti per grandi e piccini, il tutto in una suggestiva location che trasuda d’arte contemporanea. Agli “Editori allo scoperto” si sono affiancate alcune librerie "amiche" come Broadway, Modusvivendi, Spazio Cultura e Le Rat Bookstore presso le quali verrà dato risalto ai libri degli editori della rete dedicando scaffali, vetrine, circuiti di presentazioni e agevolazioni per i lettori.
Pagina Facebook dell’iniziativa: https://www.facebook.com/pages/Editori-allo-scoperto/804201192983747?fref=ts
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