Giallo Zinco, il romanzo di Donatella Renda, ambientato nella città di Messina, unisce all’intrico tipico del giallo un insolito piacevole humor ed interessanti connotazioni ambientali, storiche ed artistiche
Sinossi: Raul Santamaria, giovane aspirante giornalista, vive a Messina a dieci passi dal mare, proprio sopra l’impresa di pompe funebri dello zio Dante. Quando l’amico fraterno e collaboratore dello zio muore improvvisamente, Raul è costretto, suo malgrado, a dare una mano in negozio. È proprio durante la sistemazione della salma, tra i ferri di imbalsamatore e il suo sudore freddo, che uno strano livido sul defunto lo porta a sospettare un omicidio. L’indagine comincia, inevitabile e urgente, e un passato, volutamente sepolto e abilmente nascosto, sta per essere svelato.
Donatella Renda è architetto e insegnante di scuola secondaria a Messina. Nel 2021 la sua prima raccolta di racconti Barriere (edita nel 2023) riceve una Menzione speciale della giuria al Premio letterario Internazionale Colline di Torino e nel 2023 arriva finalista al Premio letterario Internazionale Nabokov. Nel 2022 il romanzo Giallo zinco vince il Premio Giallo Festival di Bologna nella sezione “Miglior ambientazione”.
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