opera

Ernani - Teatro Coccia Novara inaugurazione 18 novembre 2019

Dopo quasi 100 anni al Coccia di Novara torna Ernani di Giuseppe Verdi e spopola con ripetuti applausi a scena aperta!!! Si narra di una donna Elvira e tre innamorati che si contendono il suo amore: Carlo, Silva ed Ernani; come nelle migliori opere la si
|
Pubblicata il: 20/10/2019 - 11:58
|

Dramma lirico in quattro atti di Giuseppe Verdi
Libretto di Francesco Maria Piave

Direttore Matteo Beltrami
Regia Pier Francesco Maestrini
Scene e costumi Francesco Zito

Orchestra Fondazione Teatro Coccia in collaborazione con il Conservatorio “G. Cantelli”
Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Maestro del coro Dario Grandini

Nuovo Allestimento del Teatro Coccia,
recupero storico dell’allestimento del Teatro Massimo di Palermo

Coproduzione Fondazione Teatro Coccia con Teatro Verdi di Pisa

Ernani MIGRAN AGADZHANYAN
Elvira ALEXANDRA ZABALA
Carlo ENKHBAT AMARTUVSHIN
Silva SIMON ORFILA
Don Riccardo DIDIER PIERI
Giovanna MARTA CALCATERRA

Il Coccia riapre le porte alla nuova stagione, inaugurando con Ernani, recuperando l’allestimento storico in coproduzione con il Teatro Massimo di Palermo  ed il Verdi di Pisa. L’idea di Ernani pare sia stata parecchio in gestazione ed alla fine ha trovato la luce con un cast davvero ecellente.

Il direttore Matteo Beltrami è evidentemente attratto da questo compito che assapora attimo per attimo con una sorta di dedizione religiosa; con la bacchetta vive ogni nota, infondendo entusiasmo al palco ed  all’orchestra della Fondazione Teatro Coccia in collaborazione con il Conservatorio G.Cantelli. Dopo il preludio e l’introduzione è subito la volta del coro sinfonico di Milano  ‘Giuseppe Verdi’ che soprattutto nella versione maschile è prepotentemente determinante per questa opera e con  Evviva ..Beviamo! si impone superbamente, con un plauso a Jacopo Facchini, suo direttore che li conduce fino al conclusivo Oh, come felici gioiscon gli sposi!.

Trattandosi di allestimento storico non si attendono ovviamente guizzi di contemporaneità, anzi si evidenzia la meticolosa attenzione alle annotazioni di Verdi e la ricerca di puntualità e  fedeltà. La regia di Pier Francesco Maestrini si snoda pertando con qualche staticità, come consuetudine anni fa; i sontuosi costumi e le scene architettoniche sono create da Francesco Zito e le luci; che privilegiano sovente il buio proprio a caratterizzare la cupezza della vicenda, sono disegnate da Bruno Ciulli.

Ernani appare subito in scena con il coro e dopo il recitativo propone immediatamente la cavatina Come rugiada al cespite  ed il bel colore in aggiunta a fermezza interpretativa ed ampiezza vocale  l’interprete   Migran Agadzhanyan  piace anche per la cura della parola chiara e perfettamente comprensibile.

Alexandra Zabala ha accettato di sostituire il soprano Courtney Mills ed è risultata ottimamente nel ruolo espresso altresì con voce altamente duttile che scorre su raffinate sete così come accorata ed appassionata spazia dai toni più bassi alle vette degli acuti; si esprime grazie ad una robusta tecnica e lunga esperienza. Man mano che la narrazione procede è sempre più emozionante e commovente Ernani!  Ernani involami !

Enkhbat Amartuvshin, già apprezzato al Coccia e poi in Arena nel ruolo di Nabucco, veste qui i panni di Carlo sfoderando i bei toni baritonali colorati e timbrati che imprimono possanza al ruolo espresso con forte partecipazione e coinvolgimento. Nel duetto con Elvira Da quel dì che t'ho veduta prorompe pura emozione.

Al finale dell’atto primo compare il vecchio Silva interpretato dall’affermato basso Simon Orfila il quale porge il canto dapprima con cuore passionale amalgamato con colori bruniti e sfumature ambrate, per giungere poi ai toni dell’odio e della vendetta. Sicuramente ricco di larga esperienza  si propone con autorevolezza e credibilità.

Seppur con ruoli minori apprezzabili Didier Pieri in Don Riccardo e Marta Calcaterra in Giovanna.

L’opera è veramente tutta facilmente ascoltabile, ma Verdi eccelle nel canto a più voci O sommo Carlo, Ad Augusta e nel più celebre Si ridesti il Leon di Castiglia.

Come sempre un plauso alla Direzione ed alle maestranze del Teatro Coccia per l’importante lavoro di ricerca, promozione e realizzazione.

La Musica vince sempre.

Renzo Bellardone

 

Credi foto Finotti.

Letto: 3255 volte

Leggi anche

Stresa Festival
Stresa Festival 2024 - Rifrazioni Sonore di Giovanni Sollima - Villa Bryner Lesa 3 settembre Giovanni Sollima
Stresa Festival
Stresa festival 2024 - Trio Chagall - Stresa Festival Hall 1 settembre
Stresa festival
Stresa festival 2024 - Beethoven Brahms - Stresa Festival Hall 31 agosto
Stresa Festival
Stresa Festival 2024 - From Purcell To Queen
Ezio Bosso
''Un Amico'', omaggio al mondo della musica di Ezio Bosso allo Stresa Festival 2024
Stresa Festival
Stresa Festival 2024 - Vespro Monteverdi - Stresa Festival Hall - 18 Agosto
Stresa Festival
Stresa Festival 2024 - Il Giardino Armonico - Stresa Festival Hall 17 agosto
dr.gam
dr.gam, un Artista Poliedrico con una Visione Globale

In Primo Piano

ZTL Vergine Maria
ZTL Vergine Maria
ZTL Vergine Maria: nuova ordinanza cambia gli orari per migliorare la vivibilità
sovrappasso pedonale
sovrappasso pedonale
Palermo, approvato il progetto per il sovrappasso pedonale di via Perpignano: 5,3 milioni per la sicurezza
Palermo, al via i lavori in via Anwar Sadat: ripristino del manto stradale dopo lo sprofondamento
mobilità
mobilità
Palermo, senso unico e limitazioni in viale Regione Siciliana per lavori Brancaccio: ordinanza valida fino al 16 ottobre 2025

La parola alla città

parcheggio per disabili
parcheggio per disabili
Viale Strasburgo: nuovo stallo disabili grazie all'intervento della VI Circoscrizione
Isole di Frescura
Isole di Frescura
''Isole di Frescura'' per salvare Palermo dalle ondate di calore, la proposta dei Cittadini in Movimento presentata al Sindaco Lagalla
rifiuti e roghi
rifiuti e roghi
Palermo, allarme roghi in via Mendola: cassonetti incendiati ogni sera

Appuntamenti

mostra
mostra
Palermo, allo spazio ''Experience'' la collettiva ''Sospensioni - Il valore della pausa'' con opere di 32 artisti
Festino di Villa Filippina
Festino di Villa Filippina
Il Festino di Villa Filippina: street food, musica e spettacolo nel cuore di Palermo
Festival Metamorphosis
Festival Metamorphosis
Palermo si anima con il Festival Metamorphosis 2025: Massini, Boosta e teatro per famiglie all'Orto Botanico

Opinioni a confronto

suicidio assistito
Chiesa
Femminicidi
strade dissestate