“A nostro avviso si tratta di uno sciopero sbagliato – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – sia per le motivazioni che per la tempistica. I benzinai dovrebbero essere i primi a battersi per un’operazione trasparenza sui prezzi, così da permettere ai consumatori di scegliere in maniera chiara il distributore dove fare rifornimento, senza il rischio di andare incontro a truffe sui prezzi. Una problematica, quest’ultima, emersa in maniera forte dal recente rapporto sulle verifiche effettuate nel corso del 2022 dalla Guardia di Finanza. Al problema della trasparenza sui prezzi si aggiunge la questione maltempo, che in alcune regioni rischia di trasformarsi in emergenza. Invece di sospendere il servizio, i benzinai si sarebbero dovuti attivare per garantirlo e questo rende lo sciopero in corso ancora più sbagliato e inaccettabile”.
Fonte Immagine: Depositphotos
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Conclave, riforme o restaurazione: scontro tra due visioni
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:25
Concerto primo maggio, Parenzo contro i Patagarri: "Raccapriccianti"
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:16
Ucraina-Russia, Putin ha cambiato obiettivi: lo scenario
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:12
Trump caccia Waltz, via il consigliere: "Sarà ambasciatore all'Onu"
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:01
Conference League, Betis Siviglia-Fiorentina 2-1 in andata semifinale
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 23:01
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti