Cercavo te nelle stelle
quando le interrogavo bambino.
Ho chiesto te alle montagne,
ma non mi diedero che poche volte
solitudine e breve pace.
Perché mancavi, nelle lunghe sere
meditai la bestemmia insensata
che il mondo era uno sbaglio di Dio,
io uno sbaglio nel mondo.
E quando, davanti alla morte,
ho gridato di no da ogni fibra,
che non avevo ancora finito,
che troppo ancora dovevo fare,
era perché mi stavi davanti,
tu con me accanto, come oggi avviene,
un uomo una donna sotto il sole.
Sono tornato perché c’eri tu.
Primo Levi
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Lavoro, l'impegno di Meloni: "Intervento da 1,2 miliardi per la sicurezza"
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 01:03
Male l'economia Usa: Trump incolpa Biden, 'scagiona' i dazi e promette il boom
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:53
Primo maggio 2025, al lavoro nel superfestivo? Quanto incide sulla busta paga
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:43
Primo maggio 2025, Roma tra Concertone e cortei: le strade chiuse e le deviazioni
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:39
Trump 'congeda' Musk, addio del ceo Tesla sempre più vicino
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:36
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti