La Corte Costituzionale "salva" l'obbligo del vaccino anti Covid introdotto dal governo Draghi nel 2021 per alcune categorie professionali e gli over 50.
La Corte ha ritenuto inammissibili e non fondate le questioni poste da cinque uffici giudiziari.
La Corte ha in particolare ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiamo adempiuto all'obbligo vaccinale, di svolgere l'attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali. Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull'obbligo vaccinale del personale sanitario.
Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell'obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico.
Fonte: Ansa
Fonte Immagine: Depositphotos
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Lavoro, l'impegno di Meloni: "Intervento da 1,2 miliardi per la sicurezza"
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 01:03
Male l'economia Usa: Trump incolpa Biden, 'scagiona' i dazi e promette il boom
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:53
Primo maggio 2025, al lavoro nel superfestivo? Quanto incide sulla busta paga
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:43
Primo maggio 2025, Roma tra Concertone e cortei: le strade chiuse e le deviazioni
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:39
Trump 'congeda' Musk, addio del ceo Tesla sempre più vicino
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 00:36
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli pił letti