La Corte Costituzionale "salva" l'obbligo del vaccino anti Covid introdotto dal governo Draghi nel 2021 per alcune categorie professionali e gli over 50.
La Corte ha ritenuto inammissibili e non fondate le questioni poste da cinque uffici giudiziari.
La Corte ha in particolare ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità, per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiamo adempiuto all'obbligo vaccinale, di svolgere l'attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali. Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull'obbligo vaccinale del personale sanitario.
Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell'obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico.
Fonte: Ansa
Fonte Immagine: Depositphotos
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Conclave, riforme o restaurazione: scontro tra due visioni
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:25
Concerto primo maggio, Parenzo contro i Patagarri: "Raccapriccianti"
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:16
Ucraina-Russia, Putin ha cambiato obiettivi: lo scenario
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:12
Trump caccia Waltz, via il consigliere: "Sarà ambasciatore all'Onu"
Pubblicata il 02-05-2025 alle ore 00:01
Conference League, Betis Siviglia-Fiorentina 2-1 in andata semifinale
Pubblicata il 01-05-2025 alle ore 23:01
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti