Perché sei ancora qui,
uno squarcio di memoria
sul velo dell’oblio,
per quel calamaio di parole,
lasciate indefinite
annegare nell’inchiostro,
una sospensione
come un groppo d’incomprensioni in gola,
che non riesco ad ingoiare.
Eravamo più distanti
quando non ci divideva il mare
e le nostre fragilità si sfioravano,
incapaci di comprendersi.
Liberami da questo peso,
ho a lungo cercato un’indifferenza
che ti condannasse
ad un’esistenza evanescente nella moltitudine.
Ma Tu
sei ancora qui.
Stefania Calledda
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Italian Investment Council 2025, dialogo strategico per futuro economico Italia
Pubblicata il 19-02-2025 alle ore 19:27
Grande Fratello, Lorenzo Spolverato e Chiara Cainelli sempre più vicini: la 'segnalazione' social
Pubblicata il 19-02-2025 alle ore 19:09
Adesivo Lazio e stella di David, in corso le indagini per individuare i responsabili
Pubblicata il 19-02-2025 alle ore 18:55
Pa, Anief: "Salari sempre più bassi per comparto istruzione e ricerca, ora inversione marcia"
Pubblicata il 19-02-2025 alle ore 18:42
Campi Flegrei, bufera su parole Ciciliano: "Con scossa 5 grado contiamo i morti"
Pubblicata il 19-02-2025 alle ore 18:37
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti