E se per un attimo
il tempo generasse vita e coscienza
tali da fermarsi adesso
in sosta nell’eterno
come le ali di un colibrì
E se per un attimo
si riuscisse a render coesi cieli e abissi
con la linea dello sguardo
a lacrime e stupore
come espressioni di bambini
E se per un attimo
si riuscisse a definire l’io e gli altri
con la pazzia di un dio
e la fiducia nell’impossibile
come i sogni di un eroe
La vita
di certo
in quel momento immoto
sarebbe manifesta
e il miracolo dell’equilibrio
fra l’amore e il suo contrario
non avrebbe più la nausea
di una scelta ignara
Aldo Reina
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti