Approdano, talvolta.
Nel cuore i compagni perduti
gli affetti spezzati,
nella mente l’incognito,
negli occhi una strascicata speranza.
Nude mani
come artigli sulla vita,
sottratta alla furia delle onde
alla barbarie
alla fame,
scavano fosse di libertà.
Clandestini sull’arida terra
occultati sotto pietre di silenzio
annegati negli abissi dell’indifferenza.
Spargono tracce di sangue lungo il cammino
inghiottite dalle acque, sorbite dalle zolle,
volatilizzate verso il rosso sole.
Fantasmi…
Impalpabili…. Clandestini….
Come la nostra solidarietà.
Alziamo solo barricate
contro l’uomo.
Il tempo ha sempre sbriciolato
muraglie e civiltà,
depennato confini,
stendendo spesse coltri di pietà
sopra ogni odio.
Pietro Barbera
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Elezioni in Australia, media: hanno vinto i Laburisti
Pubblicata il 03-05-2025 alle ore 12:53
Elodie compie 35 anni: "Soffro da sempre il mio compleanno, ieri sera ho pianto"
Pubblicata il 03-05-2025 alle ore 12:49
Verissimo, gli ospiti e le interviste di oggi sabato 3 maggio
Pubblicata il 03-05-2025 alle ore 12:46
Ucraina, Zelensky: "Dopo colloquio in Vaticano, Trump vede cose diversamente"
Pubblicata il 03-05-2025 alle ore 12:34
Bayesian, al via le operazioni per il recupero: la videonews della nostra inviata
Pubblicata il 03-05-2025 alle ore 12:30
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti