"La ricostruzione dell'Ucraina sarà tra le priorità della presidenza di turno italiana del G7". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, sottolineando che l'invasione russa "ha danneggiato più di 120 siti religiosi, secondo i dati dell'Unesco, e dopo il bombardamento della cattedrale di Odessa abbiamo lanciato una iniziativa per la sua ricostruzione. L'Italia sarà in prima fila per la sua ricostruzione".
La posizione del governo italiano sull'aggressione russa all'Ucraina "è chiara e molto nota". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani al Consiglio di sicurezza dell'Onu, aggiungendo: "Siamo dalla parte dell'Ucraina, un popolo invaso che lotta per difendere la propria libertà e sovranità. Vogliamo una pace giusta, che significa libertà per l'Ucraina. Zelensky e il popolo ucraino sanno che l'Italia è con loro e sarà con loro. Per loro, ma per l'Italia stessa".
"Siamo molto preoccupati per la situazione relativa alla sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia: dobbiamo continuare a sostenere il lavoro dell'Aiea, per evitare una nuova Chernobyl". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, durante il suo intervento alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Al Consiglio di Sicurezza #ONU su Ucraina ho confermato la condanna dell’aggressione russa e il sostegno 🇮🇹 all’Ucraina, priorità della nostra Presidenza G7. Governo in prima linea per la ricostruzione del paese e in particolare di Odessa e della sua cattedrale. pic.twitter.com/Ny3U7DLzDt
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) September 20, 2023
Fonte: TGCOM24
Fonte Immagine: X Tajani
© Palermomania.it - Il portale di Palermo a 360°
Lascia un tuo commento
Questo articolo ha ricevuto
Ultim'ora by Adnkronos
Rerum Novarum di Leone XIII, la profezia sociale della Chiesa che parla ancora oggi
Pubblicata il 09-05-2025 alle ore 15:51
Da musica a rock a classica, torna festa all’Università Milano-Bicocca
Pubblicata il 09-05-2025 alle ore 15:43
Poliposi nasale, l'esperto: "E' malattia sistemica, non accanirsi sul naso"
Pubblicata il 09-05-2025 alle ore 15:23
Papa Prevost e la scelta del nome Leone, Calderone: "Rerum Novarum ancora attuale"
Pubblicata il 09-05-2025 alle ore 15:22
Leone XIV, il 18 maggio la messa di inizio pontificato in piazza San Pietro
Pubblicata il 09-05-2025 alle ore 15:15
Approfondimenti
Opinioni a confronto
Articoli più letti